Perché è cambiata la normativa che regolava il settore del telemarketing: l’art. 20 bis della legge n.166/2009 ha introdotto incisive modifiche al regime di gestione degli elenchi di abbonati da parte degli operatori di telemarketing. Rispetto al precedente impianto normativo basato sull’opt-in – che non ammetteva il contatto telefonico nei confronti di quanti non avessero preventivamente fornito il proprio consenso – il legislatore ha privilegiato il sistema dell’opt-out. Per cui a partire dal 31 gennaio 2011 l’abbonato può iscriversi nel “Registro Pubblico delle Opposizioni”, istituito con il D.P.R. 178/2010, per non ricevere più le chiamate a fini promozionali e pubblicitari da parte degli operatori di telemarketing. Questo cambiamento consente all’Italia di adeguarsi alla normativa prevalente in Europa dove l'opt-out è adottato dalla maggior parte degli stati membri, tra cui Francia, Regno Unito e Spagna. Inoltre, come stabilito dal D.P.R. n. 149/2018, a partire dal 6 maggio 2019 è possibile esprimere l'opposizione alla pubblicità cartacea inviata agli indirizzi presenti negli elenchi telefonici pubblici (associati ai numeri di telefono).
FAQ Abbonato
Sì, in quanto gli operatori di marketing effettuato via telefono e posta cartacea verso i dati presenti negli elenchi telefonici pubblici sono obbligati: a garantire la propria identificazione, mostrando il proprio numero telefonico all’abbonato contattato; a indicare agli abbonati, al momento della chiamata o all'interno del materiale pubblicitario, che i loro dati personali sono stati estratti dagli elenchi telefonici pubblici; a informare gli abbonati, durante la chiamata o all'interno del materiale pubblicitario, della possibilità di iscrizione al Registro Pubblico delle Opposizioni al fine di non essere più contattati.
Il Registro è rivolto esclusivamente agli intestatari – sia persona fisica sia persona giuridica, ente o associazione – di un numero telefonico ed eventuale indirizzo di posta cartacea associato presenti negli elenchi telefonici pubblici. Sebbene la Legge n. 5/2018 abbia esteso l'ambito di applicazione del Registro anche ai numeri non presenti negli elenchi telefonici pubblici – ovvero a tutti i numeri riservati nazionali sia fissi sia cellulari – al momento non è ancora stato emanato il relativo regolamento attuativo che regolamenta il funzionamento tecnico e i tempi di implementazione del servizio. Pertanto per esprimere l'opposizione a tutte le chiamate di telemarketing (e non solo a quelle provenienti dagli operatori che utilizzano come fonte dei propri contatti gli elenchi telefonici pubblici) bisognerà attendere il suddetto regolamento attuativo, nonché la realizzazione del nuovo servizio.
È possibile verificare la presenza della propria numerazione e dell'eventuale indirizzo di posta cartacea associato negli elenchi telefonici pubblici consultando gli elenchi stessi, cartacei e online, oppure richiedendo la verifica al propruio gestore telefonico di riferimento.
Sì, ma al momento solo le utenze mobili presenti negli elenchi telefonici pubblici. La Legge n. 5/2018 ha esteso l’ambito di applicazione del RPO a tutti i numeri riservati, inclusi i cellulari, prevedendo, in seguito all’iscrizione al servizio, l’annullamento dei consensi al telemarketing precedentemente conferiti dai cittadini, oltre al divieto di cessione dei nuovi consensi a terzi. Il RPO esteso sarà operativo dopo l’emanazione del Regolamento attuativo, che definirà il funzionamento e i tempi tecnici di realizzazione del nuovo servizio.
Viene iscritta solo la numerazione telefonica dell’intestatario dell’utenza.
È necessario iscriversi nel Registro Pubblico delle Opposizioni ed esprimere l'opposizione alla pubblciità telefonica e cartacea. L’iscrizione si ottiene attraverso quattro modalità:
- compilando l’apposito web form disponibile su questo sito;
- chiamando il numero verde 800 265 265 dal numero che si intende iscrivere (ovvero dal numero a cui è associato l'indirizzo di posta cartacea che si intende iscrivere) e comunicando i propri dati;
- compilando l'apposito modulo digitale disponibile su questo sito da inviare tramite email all’indirizzo di posta elettronica iscrizione@registrodelleopposizioni.it;
-
inviando una raccomandata con i prorpi dati e allegando una copia del documento di identità, indirizzata a:
“GESTORE DEL REGISTRO PUBBLICO DELLE OPPOSIZIONI – ABBONATI”,
UFFICIO ROMA NOMENTANO,
CASELLA POSTALE 7211,
00162 ROMA RM.
I dati personali e anagrafici da inviare insieme alla richiesta d’iscrizione variano a seconda della modalità scelta dall’abbonato per l'iscrizione:
- Modalità web – compilazione dell’apposito modulo elettronico con nome e cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, indirizzo di posta elettronica, numerazione che si vuole iscrivere e/o a cui è associato l'indirizzo di posta cartacea per cui si vuole esprimere l'opposizione;
- Modalità telefonica – chiamata al numero verde 800 265 265 dalla numerazione telefonica per la quale si richiede l’iscrizione (e/o a cui è associato l'inidrizzo di posta cartacea per cui si intende espreimere l'opposizione) e comunicazione di nome e cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, email (facoltativa).
- Modalità raccomandata – invio di copia di un documento di riconoscimento, codice fiscale, numero di telefono da iscrivere (e/o a cui è associato l'inidrizzo di posta cartacea per cui si intende espreimere l'opposizione) specificando l’operazione richiesta “iscrizione”, email (facoltativa).
- Modalità email – invio dell’apposito modulo compilato digitalmente (scaricabile da questo sito) con nome e cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, indirizzo di posta elettronica, numerazione che si vuole iscrivere (e/o a cui è associato l'inidrizzo di posta cartacea per cui si intende espreimere l'opposizione) .
Nel caso di:
- Utenze telefoniche intestate direttamente al legale rappresentante dell'ente, dovresti fornire i dati anagrafici (compreso il codice fiscale) del legale rappresentante;
- Utenze telefoniche registrate presso il proprio operatore unicamente con la ragione sociale e la partita IVA dell'ente, dovresti inserire nel campo "cognome" la ragione sociale, nel campo “nome” e in ogni prima casella del campo “data e luogo di nascita” il carattere asterisco “*”, e nel campo “codice fiscale” la partita IVA.
In questo caso se sei un Abbonato (persona fisica) dovresti inserire la partita IVA nel campo “codice fiscale”.
Bisogna:
- accertarsi dell’avvenuta iscrizione;
- controllare che siano trascorsi 15 giorni dal momento dell’iscrizione: l’opposizione diviene effettiva dopo questo periodo massimo, al fine di consentire agli operatori di verificare il Registro e recepire le opposizioni iscritte dagli abbonati ai servizi di telefonia fissa;
- verificare che non sia stato dato il il consenso al trattamento dei propri dati per finalità di telemarketing a soggetti terzi che effettuano chiamate pubblicitarie da fonti diverse dagli elenchi telefonici pubblici. Tale consenso potrebbe essere stato raccolto, per esempio, durante la stipula di contratti con le aziende dalle quali sono stati acquistati prodotti o servizi oppure durante la sottoscrizione di tessere di fidelizzazione cliente, raccolta punti, eccetera.
Nel caso in cui si sia accertata l’avvenuta iscrizione al Registro e si è sicuri che i propri dati siano stati trattati in modo illecito, è possibile rivolgersi all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali e all'Autorità giudiziaria.
L'iscrizione al Registro preclude la possibilità di essere contattato dagli Operatori di telemarketing che selezionano il tuo numero dagli elenchi pubblici. Nel caso fossi interessato puoi comunque fornire il tuo consenso direttamente al soggetto da cui intendi ricevere promozioni, purché tale soggetto operi nel rispetto delle norme vigenti sulla privacy.
Sì. La violazione del diritto di opposizione degli utenti – ovvero la mancata osservanza del RPO da parte degli operatori di telemarketing – è disciplinata dall’art. 83, par. 5, del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (Regolamento UE 2016/679), che prevede l’applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie fino a 20 milioni di Euro o per le imprese, fino al 4 % del fatturato mondiale totale annuo dell’esercizio precedente.
No, l’iscrizione al servizio è completamente gratuita.
No, l’iscrizione al Registro è valida a tempo indeterminato, finché l’abbonato rimane intestatario della numerazione iscritta. Ciascun abbonato può aggiornare o modificare i propri dati o revocare la propria iscrizione al Registro con le medesime modalità previste per l'iscrizione. Ogni abbonato può iscriversi o revocare l'iscrizione o iscriversi nuovamente al Registro senza alcuna limitazione.
Attraverso la modalità telefonica chiamando il numero verde 800.265.265 o la modalità web, nel caso l’abbonato abbia fornito l’indirizzo di posta elettronica nella fase d’iscrizione.
È possibile iscriversi al Registro in qualsiasi momento senza distinzioni di orario, anche nei giorni festivi.
L’iscrizione effettiva nel Registro avviene entro il giorno lavorativo successivo al momento della ricezione della richiesta dell’abbonato.
L’operatore di telemarketing che contatta un abbonato deve rendere la linea identificabile. Se hai a disposizione il numero di telefono da cui ricevi chiamate pubblicitarie indesiderate, grazie a un servizio messo a disposizione da AGCOM, puoi risalire all'anagrafica della/le società esercente/i l'attività di call center sulla base delle informazioni dichiarate dalle stesse società al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC). Ad ogni modo sono sempre vietate le telefonate con numero chiamante anonimo.
È possibile iscrivere contemporaneamente fino a cinque numerazioni telefoniche di cui si è intestatari, utilizzando le modalità di iscrizione web, email e raccomandata. Se si sceglie la procedura via telefono è richiesto che per ciascuna delle numerazioni da iscrivere nel Registro sia effettuata una chiamata dall’utenza interessata al numero verde 800.265.265.
Dovresti verificare con attenzione che il tuo numero sia effettivamente presente negli elenchi pubblici cartacei dell’anno in corso e fare il relativo controllo negli elenchi pubblici online. Nel caso di incongruenze potrebbe essersi verificato un problema di mancato aggiornamento, tuttavia ti consigliamo di rivolgerti al tuo gestore telefonico per ulteriori verifiche. L’iscrizione al Registro Pubblico delle Opposizioni è un servizio per i cittadini la cui utenza è presente nel DBU – Data base unico – contenente tutte le utenze degli abbonati agli elenchi pubblici, pertanto una tale divergenza è imputabile al proprio gestore telefonico, che è tenuto a risolvere il problema, e non al Gestore del Registro.
Ciascun abbonato può aggiornare o revocare la propria iscrizione nel Registro con le stesse modalità previste per la registrazione.
L’iscrizione della numerazione telefonica nel Registro Pubblico delle Opposizioni decade automaticamente quando cambia l’intestatario o si verifica la cessazione dell’utenza, attraverso aggiornamento automatico del servizio ogni dieci giorni. È pertanto necessario iscrivere al Registro delle Opposizioni la nuova numerazione telefonica seguendo le modalità previste. L’iscrizione, infatti, si riferisce alle numerazioni telefoniche, non ai soggetti intestatari delle stesse.
No. La norma stabilisce che l'iscrizione al Registro venga effettuata dall'intestatario dell'utenza attraverso le quattro modalità messe a disposizione dell'abbonato: web, telefono, raccomandata, email.
Purtroppo, come stabilito dal D.P.R. 178/2010, solo l’intestatario dell’utenza può iscrivere nel Registro la sua numerazione telefonica. Pertanto consigliamo di rivolgersi al proprio operatore telefonico di riferimento e comunicare il decesso per la sostituzione dell’intestatario dell’utenza.
Se non ha ricevuto l’email di conferma della presa in carico della sua richiesta, è possibile verificare l'avvenuta iscrizione e il suo Codice Registro telefonando al numero verde 800.265.265 dalla numerazione per la quale è stata richiesta l’iscrizione. Un risponditore automatico le comunicherà l’esito dell’operazione e il Codice Registro che le è stato assegnato per le operazioni di consultazione dello stato, aggiornamento e revoca dell’iscrizione. Nel caso in cui non risultasse iscritto può procedere all’iscrizione direttamente attraverso il numero verde di cui sopra.
Dovresti aspettare e riprovare: probabilmente il segnale di occupato deriva dal fatto che in quel preciso istante tutte le linee telefoniche disponibili sono impegnate.
Il modulo deve essere salvato secondo le dettagliate istruzioni descritte nel documento “Guida alla compilazione del modulo”. Ti ricordiamo che:
- Il modulo deve essere aperto e compilato utilizzando il software Adobe Acrobat Reader versione 7 o superiori;
- il modulo può essere inviato cliccando il pulsante "Invia", posizionato in basso al centro del modulo e seguendo le istruzioni proposte dal software oppure può essere salvato e inviato in un secondo momento come allegato alla casella di posta elettronica iscrizione@registrodelleopposizioni.it
- I moduli compilati a mano e acquisiti digitalmente, o i moduli il cui formato elettronico sia stato modificato non sono accettati dal Registro Pubblico delle Opposizioni.
È possibile richiedere informazioni via email - all’indirizzo di posta elettronica info.abbonati@registrodelleopposizioni.it o di Posta Elettronica Certificata - PEC* infoabbonati.rpo@pec.it - oppure via posta ordinaria o raccomandata al seguente indirizzo:
“GESTORE DEL REGISTRO PUBBLICO DELLE OPPOSIZIONI – INFORMAZIONI”,
UFFICIO ROMA NOMENTANO,
CASELLA POSTALE 7212,
00162 ROMA RM.
* La presente casella di Posta Elettronica Certificata del Gestore può ricevere i messaggi solo da indirizzi PEC.
I dati personali si possono aggiornare attraverso le medesime modalità utilizzate per l’iscrizione, fornendo il Codice Registro.
Il “Codice Registro” e un codice numerico associato al numero di telefono iscritto al servizio e/o all’eventuale indirizzo postale, che rappresenta una forma di tutela per l'utente contro l’accesso abusivo ai propri dati. Se non si è a conoscenza del Codice Registro è possibile conoscerlo chiamando dal numero di telefono per cui è stata richiesta l'iscrizione al servizio il numero verde 800 265 265: un risponditore automatico comunicherà il Codice Registro associato al numero di telefono iscritto e/o all’eventuale indirizzo postale. Il Codice Registro è per le operazioni di Consultazione dello stato, Revoca dell’iscrizione e Aggiornamento dei dati personali.
Se non si è a conoscenza del Codice Registro è possibile conoscerlo chiamando dal numero di telefono per cui è stata richiesta l'iscrizione al servizio il numero verde 800 265 265: un risponditore automatico comunicherà il Codice Registro associato al numero di telefono iscritto e/o all’eventuale indirizzo postale.
È possibile inviare un reclamo via email - all’indirizzo di posta elettronica info.abbonati@registrodelleopposizioni.it o di Posta Elettronica Certificata - PEC* infoabbonati.rpo@pec.it - oppure via posta ordinaria o raccomandata indirizzata a:
“GESTORE DEL REGISTRO PUBBLICO DELLE OPPOSIZIONI – INFORMAZIONI”,
UFFICIO ROMA NOMENTANO,
CASELLA POSTALE 7212,
00162 ROMA RM.
* La presente casella di Posta Elettronica Certificata del Gestore può ricevere i messaggi solo da indirizzi PEC.
Con le medesime modalità utilizzate per l’iscrizione, fornendo il Codice Registro.
In caso di passaggio da un gestore telefonico a un altro (number portability), l'intestatario della linea telefonica iscritta nel Registro dovrà fare attenzione affinché il nuovo gestore telefonico osservi nei tempi stabiliti le procedure previste per l'operazione. Infatti, quando si stipula un contratto con un nuovo gestore telefonico conservando lo stesso numero di telefono, il vecchio gestore telefonico cancella dal DBU (Data Base Unico contenente tutti i numeri di telefono degi elenchi pubblici) il numero dell'intestatario che ha deciso di cambiare operatore. Contestualmente alla cancellazione del numero da parte del vecchio gestore telefonico, il nuovo gestore telefonico deve inserire lo stesso numero nel DBU. In caso di ritardo o di mancata osservazione di tale procedura, il sistema su cui si basa il Registro Pubblico delle Opposizioni interpreta la cancellazione del numero da parte del vecchio gestore telefonico come una cessazione della linea telefonica, annullando l'iscrizione.
Se dovesse verificarsi quest'ultimo caso, detto di "disallineamento", l'intestatario della linea telefonica che aveva provveduto all'iscrizione nel Registro, dovrà:
- rivolgerisi al suo nuovo gestore telefonico affinché provveda subito all'inserimento del numero telefonico nel DBU;
- procedere con una nuova iscrizione del proprio numero nel Registro Pubblico delle Opposizioni, dopo aver accertato l'avvenuto inserimento;
- sapere che tale problema è imputabile esclusivamente al proprio gestore telefonico e dunque non attribuibile al Gestore del Registro.
Dunque, in caso di passaggio da un gestore telefonico a un altro, invitiamo comunque l'abbonato a verificare che la propria iscrizione sia ancora valida.
La Posta Elettronica Certificata - PEC è lo strumento che consente di inviare e ricevere messaggi di testo e allegati con lo stesso valore legale di una raccomandata con avviso di ricevimento, mentre la posta elettronica tradizionale non fornisce queste garanzie. Tuttavia si specifica che la casella di Posta Elettronica Certificata del Gestore - dedicata agli Abbonati per la richiesta di informazioni e l'invio dei reclami - può ricevere i messaggi solo da indirizzi PEC; di conseguenza i messaggi inviati alla PEC del Gestore mediante posta elettronica tradizionale non saranno ricevuti.
FAQ Operatore
Perché secondo il Decreto del Presidente della Repubblica n. 178, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 256 del 2 novembre 2010, ciascun Operatore, per effettuare i trattamenti di dati per fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale, mediante l’impiego del telefono, deve presentare l’istanza presso il Gestore del Registro Pubblico delle Opposizioni.
Si deve iscrivere ai servizi offerti dal Registro Pubblico delle Opposizioni la società titolare del trattamento dei dati che intende sottoporre a verifica le liste di numerazioni da contattare a fini promozionali.
L’Operatore che delega l’attività di call center a società esterne, alle quali fornisce una lista di numerazioni da contattare, è tenuto a iscriversi al Registro, indicando tutte le società che effettueranno fisicamente i contatti.
Se la società che svolge attività di telemarketing per conto terzi - secondo quanto previsto dal D.Lgs. 196/2003 e dai provvedimenti del Garante per la protezione dei dati personali - detiene la titolarità della lista di numerazioni da contattare, deve iscriversi al Registro senza specificare il committente; in caso contrario deve essere l’Operatore di telemarketing, titolare al trattamento dei dati personali iscritto al Registro, che ha commissionato l’attività promozionale a indicare la società tra i soggetti che effettuano fisicamente le chiamate.
Non necessariamente. Il contratto con il Gestore del Registro Pubblico delle Opposizioni deve essere firmato dal legale rappresentate dell’Operatore, ovvero dal soggetto munito di poteri di firma o procura indicato nel web form; mentre le liste degli elenchi da sottoporre a verifica al Gestore possono essere firmate da un referente tecnico (esplicitato nel web form della presentazione dell’istanza). Nel caso in cui si proceda attraverso la modalità della Posta Certificata – PEC, la richiesta dovrà contenere la firma digitale del referente tecnico. Se invece si procede attraverso la modalità web, la connessione avverrà tramite il certificato digitale del referente tecnico. Le modifica del nominativo del referente tecnico dovrà essere comunicata preventivamente al Gestore attraverso l’aggiornamento dell’istanza.
Per la soluzione dei problemi tecnici relativi alla presentazione dell’istanza e/o all’invio delle liste è previsto un apposito servizio di assistenza contattabile all’indirizzo di posta elettronica malfunzionamenti@registrodelleopposizioni.it.
Per informazioni inerenti al servizio è possibile rivolgersi all’indirizzo di posta elettronica info.operatori@registrodelleopposizioni.it.
Attraverso l’acquisto prepagato di pacchetti standard di numerazioni telefoniche. L’Operatore iscritto al Registro Pubblico delle Opposizioni potrà scegliere l’importo del proprio credito da ricaricare attraverso l’apposita richiesta accessibile dal sistema del Gestore, così come potrà acquistare uno dei pacchetti di numerazioni al fine di sottoporre a verifica i numeri telefonici da “filtrare”.
No. Al momento di adesione alle condizioni generali di contratto con il Registro Pubblico delle Opposizioni, l’Operatore è tenuto ad acquistare contestualmente uno o più pacchetti standard di numerazioni telefoniche da sottoporre a verifica. Per ulteriori informazioni si rimanda all’art.2 delle “Condizioni generali di contratto per la disciplina dell’accesso al registro pubblico delle opposizioni da parte degli operatori”.
Nella modalità di sottomissione via web sono firmati digitalmente i messaggi di notifica inviati all'indirizzo email del responsabile tecnico che ha effettuato la sottomissione. Nella modalità via PEC è firmato digitalmente l'archivio compresso nel quale sono contenuti il file della lista aggiornata e il file di testo riepilogativo contenente i dati amministrativi del risultato dell'operazione. Il sistema di elaborazione utilizza il sistema di firma digitale remota con procedura automatica offerto da ArubaPEC. In casi eccezionali, per mantenere i tempi di risposta entro gli standard di servizio garantiti fino ad oggi, è possibile che venga utilizzato un sistema di firma elettronica a nome del Vice Direttore Generale della Fondazione Ugo Bordoni che si appoggia al certificatore Trust Italia (in tal caso l'indirizzo email contenuto nel certificato di firma potrebbe essere soggetto a cambiamenti e non è predisposto per nessun tipo di comunicazione da parte degli operatori).
Al completamento delle procedure per il rinnovo del credito l’Operatore renderà disponibile al Gestore i dati relativi all’avvenuto pagamento, comprensivi del numero CRO e data della valuta del bonifico, via posta elettronica tradizionale – all’indirizzo istanza@registrodelleopposizioni.it – o certificata – all’indirizzo istanza.rpo@postecert.it.
File di richiesta dell’aggiornamento delle liste:
Il file dell’elenco deve essere in formato di testo con codifica ASCII e deve contenere le numerazioni composte da cifre numeriche, separate da caratteri “line feed” e “carriage return”. Il file deve essere successivamente compresso secondo l’algoritmo Deflate specificato nel documento IETF RFC1951 (comunemente riferito come formato zip).
Attraverso la "Guida semplificata per Windows" è possibile accedere a una guida non ufficiale che presenta un esempio di generazione della lista mediante gli strumenti disponibili sul sistema operativo Microsoft Windows XP o superiore.
Nel documento "Esempio di utilizzo di Excel per la gestione delle liste", è descritta una procedura di predisposizione dei file delle liste basata sull'uso del programma Excel. Nella stessa Guida è altresì descritta una procedura, sempre basata su Excel, che consente di riallineare i numeri contenuti nel file restituito con quelli della lista inviata, evidenziando quelli epurati.
Attraverso la "Guida semplificata per Linux" è possibile accedere a una guida non ufficiale che presenta un esempio di generazione della lista mediante gli strumenti disponibili sul sistema operativo Ubuntu Linux.
No, non deve essere inserito alcun prefisso internazionale.
No, il prefisso e il numero devono essere inseriti nel file senza separatori.
No, l'elenco deve essere composto unicamente da stringhe di caratteri ASCII corrispondenti a cifre decimali separate dalla sequenza di caratteri ASCII “carriage return” (0x0D) e “line feed” (0x0A). È tollerata la presenza di una sequenza aggiuntiva di caratteri “carriage return” (0x0D) e “line feed” (0x0A) alla fine del file.
L'elenco presentato non deve contenere oltre un 1.000.000 (un milione) di numerazioni e l'elenco compresso non deve eccedere la dimensione di 9 MB.
Si, inizialmente tale limite è imposto a 5 richieste al giorno da parte di ciascun Operatore.
File di risposta con le liste aggiornate:
La validità della lista aggiornata è di 15 giorni, che decorrono: nel caso della modalità PEC, dall’istante di ricezione della lista aggiornata da parte del gestore di PEC dell’Operatore; nel caso della modalità web, dal momento della pubblicazione online della lista aggiornata, ovvero dell’istante riportato nella risposta e firmato digitalmente dal Gestore.
Sì. Il file di risposta sarà “filtrato” dai numeri telefonici degli Abbonati iscritti al Registro Pubblico delle Opposizioni. Il file di risposta seguirà le regole del file inviato.
Esistono innumerevoli metodi per ottenere il riallineamento dei numeri restituiti con quelli della lista inviata. Nel documento "Esempio di utilizzo di Excel per la gestione delle liste" è descritta una possibile procedura basata sull'uso del programma Excel.
All’interno dell’archivio compresso, insieme al file della lista aggiornata, il Gestore inserirà un file di testo riepilogativo contenente i dati amministrativi del risultato dell'operazione.
Soluzione basata sulla Posta Elettronica Certificata - PEC:
No.
No.
Sì. I file devono essere firmati nel formato PKCS7.
No, l’Operatore potrà rivolgersi a un solo fornitore a propria scelta.
Soluzione basata sul Portale Web:
Il certificato deve essere richiesto a una autorità di certificazione esterna al Gestore e al momento è possibile utilizzare certificati digitali emessi da Trust Italia, da Infocert e da ArubaPEC. Per ulteriori dettagli sui certificati digitali accettati si consiglia di consultare la guida per l’invio delle liste.
Deve contenere le credenziali (nome, cognome, indirizzo email) del responsabile tecnico o amministrativo, che precedentemente sono state comunicate al Gestore.
Questi vincoli dipendono dall'autorità terza di certificazione.
Sì, ma non simultaneamente.
Le procedure di richiesta della nuova password, come quelle per la richiesta del cambio delle credenziali di accesso, sono pubblicate nell’apposita sezione “Manuale Operativo” del sito web del Registro Pubblico delle Opposizioni.
Al momento la sicurezza delle comunicazioni con il sito web del Registro Pubblico delle Opposizioni è garantita dal certificato digitale sia per il server sia per il client e da credenziali di autenticazione basati su username e password.
Sì, le credenziali di accesso sono fornite fino ad un massimo di cinque utenti di tipo amministrativo per la gestione dell'istanza e fino ad un massimo di cinque utenti di tipo tecnico per l'invio degli elenchi.
Microsoft Internet Explorer, come altri software di navigazione, deve essere aggiornato per funzionare correttamente. Per risolvere l’inconveniente è necessario:
- verificare che il certificato digitale sia correttamente installato nel software di navigazione con il quale si tenta di accedere al Registro;
- se si utilizza Microsoft Internet Explorer, verificare che gli aggiornamenti del sistema operativo siano tutti correttamente installati.
Altrimenti, in caso non si voglia installare gli aggiornamenti di Internet Explorer (avendo già installato il certificato digitale in Internet Explorer), è possibile utilizzare altri software di navigazione che si aggiornano automaticamente, tra cui Google Chrome (senza bisogno di esportare e importare il certificato digitale) e Mozilla Firefox (avendo cura di esportare il certificato da Internet Explorer per importarlo in Mozilla Firefox).
La problematica potrebbe essere legata al rilascio da parte di Trust Italia di certificati individuali firmati con un Certificato di root in scadenza il 1 gennaio 2017. È necessario pertanto installare nel browser utilizzato, il Certificato di root aggiornato, scaricabile dal sito di Trust Italia come indicato nel documento "Errore SSL per certificato di root non aggiornato".